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Chiudere la definizione del valore della posizione (CLV)

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Che cos'è il valore della posizione vicina (CLV)?

Il valore della posizione vicina (CLV) è una metrica utilizzata in analisi tecnica per valutare dove scende il prezzo di chiusura di un titolo rispetto ai suoi prezzi massimi e minimi giornalieri.

I valori del valore della posizione vicina vanno da +1,0 a -1,0; un valore positivo più alto indica che il prezzo di chiusura è più vicino al prezzo massimo del giorno e un valore negativo maggiore indica che il prezzo di chiusura è più vicino al prezzo minimo del giorno prezzo.

Punti chiave

  • Il valore della posizione di chiusura (CLV) indica il prezzo di chiusura di un asset rispetto al suo massimo e minimo intraday.
  • Un valore positivo significa che il prezzo di chiusura è più vicino al prezzo massimo del giorno, mentre un valore negativo significa che il prezzo di chiusura è più vicino al prezzo minimo del giorno.
  • I valori CLV di +1 indicano che il prezzo di chiusura è lo stesso del massimo del giorno e -1 del minimo del giorno.
  • CLV è utilizzato insieme ad altri indicatori.

Cosa ti dice Close Location Value (CLV)?

Close location value (CLV) è uno strumento di analisi tecnica che misura la posizione del prezzo in relazione alla fascia alta-bassa. Si sposta nell'intervallo da -1 a +1 o, se moltiplicato per 100, nell'intervallo da -100 percento a +100 percento.

Le letture del valore della posizione di chiusura (CLV) vicine a 1 (o 100%) indicano che il prezzo di chiusura è vicino al suo massimo e sarebbe considerato un segno rialzista. Le letture del valore della posizione di chiusura (CLV) vicine a -1 (o -100%) rivelano che il prezzo di chiusura è vicino al suo minimo e potrebbe essere considerato un segno ribassista. Le letture CLV prossime allo zero sono considerate neutre.

Esempio di come utilizzare Close Location Value (CLV)

Di per sé, il valore della posizione vicina (CLV) non è considerato molto importante dalla maggior parte dei trader. Questo indicatore è utilizzato principalmente come variabile in altre equazioni tecniche.

Ad esempio, il CLV occupa un posto di rilievo nel calcolo della linea di accumulazione/distribuzione (A/D) (chiamata anche indice di accumulazione/distribuzione (A/D)):

 Accumulo/Distribuzione. = CLV. × Volume del periodo. \begin{allineato} &\text{Accumulazione/Distribuzione} = \text{CLV} \times \text{Volume del periodo} \\ \end{allineato} Accumulo/Distribuzione=CLV×Volume del periodo

Quando non fa parte di un'altra equazione, il valore della posizione vicina (CLV) può essere utilizzato anche per confermare o rifiutare possibili divergenze. Tieni presente: è consigliabile che tutti i trader che utilizzano questa strategia utilizzino un periodo di tempo intermedio o lungo per i propri vicino valore di posizione (CLV) (perché questo consente una prospettiva storica sufficiente per non reagire in modo eccessivo a tutti fluttuazione).

La differenza tra il valore della posizione ravvicinata (CLV) e l'indicatore di accumulo/distribuzione (A/D)

In generale, l'obiettivo dell'analisi tecnica è prevedere i futuri movimenti dei prezzi; ciò si ottiene studiando l'attività di prezzo e volume in un dato titolo.

L'indicatore di accumulo/distribuzione (A/D) è uno dei tanti indicatori di volume diversi. Gli indicatori di volume sono formule matematiche rappresentate visivamente in alcune delle piattaforme di creazione di grafici più comunemente utilizzate. Il volume è spesso visto come un indicatore di liquidità perché le azioni oi mercati con il maggior volume sono i più liquidi e considerati i migliori per il trading a breve termine. (In altre parole, ci sono molti acquirenti e venditori pronti a negoziare a vari prezzi.)

L'indicatore di accumulo/distribuzione (A/D) utilizza volume e prezzo per valutare se un titolo viene accumulato o distribuito e cerca di identificare divergenze tra il prezzo delle azioni e il flusso di volume.

Il valore della posizione di chiusura (CLV) indica il prezzo di chiusura di un asset rispetto al suo massimo e minimo intraday. Il valore della posizione vicina (CLV) viene utilizzato nel calcolo per la linea di accumulo/distribuzione (A/D).

Limitazioni dell'utilizzo del valore di posizione vicina (CLV)

Uno dei motivi per cui il valore della posizione vicina (CLV) non è considerato utile da solo è che è estremamente sensibile a picchi o cali casuali dei prezzi. Questa maggiore volatilità lo rende quasi inutile in molte circostanze. (Come metrica affidabile della relazione alto-basso, spesso si preferisce lo stocastico, anziché il valore della posizione vicina (CLV): perché sono meno instabili e si basano su una formula diversa per determinare la posizione del prezzo nell'alto-basso gamma.

La formula per il valore della posizione vicina (CLV) è

CLV. = ( Chiudere. Basso. ) ( Alto. Chiudere. ) Alto. Basso. \begin{aligned} &\text{CLV} = \frac { ( \text{Close} - \text{Low} ) - ( \text{High} - \text{Close} ) }{ \text{High} - \text{Basso} } \\ \end{allineato} CLV=AltoBasso(ChiudereBasso)(AltoChiudere)

Domande frequenti sul CLV

Come si identifica l'accumulazione e la distribuzione?

In analisi tecnica, l'accumulazione/distribuzione (A/D) è un indicatore che crea una relazione tra le variazioni di prezzo e volume. Ad esempio, maggiore è il volume che accompagna un movimento di prezzo, più significativo (si può presumere) tale movimento di prezzo. Gli analisti utilizzano l'accumulo/distribuzione (A/D) per confermare le variazioni dei prezzi confrontando il volume associato ai prezzi.

Quando si analizzano i modelli di volume, l'accumulo è (essenzialmente) l'acquisto e la distribuzione è (essenzialmente) la vendita. Se c'è un alto livello di domanda per uno stock, viene accumulato. La distribuzione si riferisce a quando uno stock mostra più offerta che domanda sotto forma di distribuzione.

Come si legge una riga di accumulo/distribuzione?

Lo scopo di una linea di accumulazione/distribuzione (A/D) è di aiutare a valutare le tendenze dei prezzi e potenzialmente individuare imminenti inversioni.

Ad esempio, se il prezzo di un titolo è in a tendenza al ribasso mentre la linea A/D è in un trend rialzista, l'indicatore mostra che potrebbe esserci una pressione di acquisto; il prezzo del titolo potrebbe invertirsi al rialzo. Al contrario, se il prezzo di un titolo è in un trend rialzista mentre la linea A/D è in un trend ribassista, l'indicatore mostra che potrebbe esserci una pressione di vendita (o una distribuzione più elevata). Questo avverte che il prezzo potrebbe essere dovuto a un calo.

In generale, una linea di accumulazione/distribuzione (A/D) in aumento aiuta a confermare una tendenza al rialzo dei prezzi, mentre una linea A/D in calo aiuta a confermare una tendenza al ribasso dei prezzi.

Che cos'è l'accumulazione nell'analisi tecnica?

I trader spesso usano il volume come un modo per valutare l'importanza delle variazioni del prezzo di un titolo. Il volume si riferisce al numero di azioni scambiate durante un determinato periodo di tempo.

Quando si analizzano i modelli di volume, l'accumulo è (fondamentalmente) quando viene acquistata un'azione e la distribuzione è (sostanzialmente) quando viene venduta un'azione specifica.

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