Better Investing Tips

Perché i CFO si aspettano una recessione tra 12 mesi

click fraud protection

Anche come il Riserva federale taglia i tassi di interesse per sostenere il rallentamento dell'economia, Chief Financial Officer (CFO) in molte delle più grandi aziende americane stanno suonando campanelli d'allarme, secondo l'ultima versione del CFO Global Business Outlook sondaggio condotto trimestralmente dalla Duke University. "Più della metà (53%) dei CFO statunitensi ritiene che gli Stati Uniti saranno coinvolti recessione entro il 3° trimestre del 2020 e il 67% ritiene che una recessione sarà iniziata entro la fine del 2020", secondo gli autori del sondaggio.

La Fed ha annunciato mercoledì che taglierà i tassi per la seconda volta quest'anno.

I risultati del sondaggio Duke mostrano un sorprendente passaggio dall'ottimismo al pessimismo sull'economia statunitense nel corso degli ultimi 12 mesi. La percentuale di CFO che sono "più ottimisti" sull'economia è precipitata dal 43,6% di un anno fa all'11,8% di oggi, e la percentuale di CFO che sono "meno ottimisti" è balzata dal 23,0% al 55,2%. "L'incertezza economica è una delle principali preoccupazioni del CFO", afferma il rapporto.

Da asporto chiave

  • I CFO aziendali sono sempre più ribassisti sull'economia.
  • Una grande maggioranza prevede che una recessione sia in atto entro la fine del 2020.
  • Un numero significativo di CFO ritiene che i bassi tassi di interesse siano dannosi.
  • I profitti aziendali hanno raggiunto il picco nel 2014, secondo le statistiche del governo degli Stati Uniti.
  • L'indebolimento dei profitti è un altro segnale recessivo.

Importanza per gli investitori

Anche i CFO sono oggi nettamente più pessimisti riguardo alle prospettive per le proprie società rispetto a un anno fa. La percentuale di coloro che si dicono più ottimisti è scesa dal 48,6% al 32,4%, mentre la percentuale che esprime meno ottimismo è balzata dal 21,4% al 36,0%.

Le preoccupazioni per l'assunzione e il mantenimento di dipendenti qualificati sono state le principali preoccupazioni dei CFO per diversi anni. Ora è al secondo posto, dietro l'incertezza economica. Tuttavia, i CFO in un'ampia gamma di settori stanno segnalando la carenza di manodopera in una gamma di categorie di lavoro qualificato, tra cui: ingegneria, tecnologia dell'informazione, programmazione software, vendite, operatori di macchine, meccanici e tecnici (inclusi quelli medici tecnici). Anche i conducenti scarseggiano.

Nel frattempo, il 36% dei CFO vede impatti negativi da tassi di interesse costantemente bassi, il che significa che è probabile che ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed siano motivo di ulteriore pessimismo. Questi effetti negativi includono: bassi rendimenti degli investitori, aumento delle emissioni di debito societario e alti valori attuali di passività risultante da basso tassi di sconto.

David Rosenberg, capo economista e stratega in gestione patrimoniale ditta Gluskin Sheff, condivide queste preoccupazioni. "Le pressioni recessive nell'economia stanno crescendo", ha detto in un'intervista dettagliata a Business Insider. Come i CFO, ha detto che l'impatto del guerra commerciale sulla crescita economica mondiale e catene di approvvigionamento è stato "un periodo senza precedenti di incertezza economica e politica".

Rosenberg aggiunge che l'aumento dei prezzi del petrolio dopo il recente attacco agli impianti petroliferi sauditi, e lo spettro di ulteriori attacchi e interruzioni delle forniture, sono un'altra fonte di pericolo. "L'unico collante che tiene insieme l'economia è stato il consumatore", ha detto Rosenberg. "Questo sarà anche un aumento delle tasse de facto per il consumatore", ha aggiunto.

Guardando avanti

Albert Edwards, co-responsabile della strategia globale di Société Générale e noto come "l'orso permanente", sostiene che le società i profitti sono stati drasticamente più deboli di quanto sembri negli ultimi anni, rendendo così "imminente" una recessione altro BI rapporto. Secondo i dati NIPA (National Income and Product Accounts) raccolti dal Ufficio di analisi economica degli Stati Uniti (BEA), i profitti aziendali hanno effettivamente raggiunto il picco alla fine del 2014, osserva Edwards. Quindi, in contrasto con la misura in rialzo degli utili aziendali del mercato azionario, i dati NIPA mostrano che i profitti "sono sostanzialmente invariati negli ultimi anni", ha scritto Edwards.

Le azioni Costco esplodono dopo l'aggiornamento dell'analista

Le azioni Costco esplodono dopo l'aggiornamento dell'analista

Costco Wholesale Corporation (COSTO) il titolo è salito del 2,8% al massimo storico martedì dopo...

Leggi di più

Papa John's (PZZA) potrebbe raggiungere nuovi massimi

Papa John's (PZZA) potrebbe raggiungere nuovi massimi

Papa John's International, Inc. (PZZA) ha cavalcato la mania delle consegne di cibo nei primi tr...

Leggi di più

I guadagni di Netflix potrebbero intrappolare i tori troppo impazienti

I guadagni di Netflix potrebbero intrappolare i tori troppo impazienti

Netflix, Inc. (NFLX) ha fatto un rapido recupero dai minimi di 11 mesi nelle ultime tre settiman...

Leggi di più

stories ig